1.
Il sistema funzionale del
florovivaismo è costituito dalle aziende e dalle strutture di servizio ed a
supporto dell’attività produttiva del florovivaismo, così come individuate
dalla tavola P12.
2.
Il P.T.C. finalizza le risorse
finanziarie pubbliche per il miglioramento e l’adeguamento dei processi
produttivi tesi alla razionale utilizzazione della risorsa suolo e acqua.
3.
Le aree della pianura pistoiese
ad agricoltura specializzata vivaistico-ornamentale e quelle della pianura
della Valdinievole ad agricoltura specializzata florovivaistica, individuate
nella tavola P04 sono destinate alle attività del florovivaismo.
4.
Il P.T.C. individua nelle
infrastrutture per la mobilità, a servizio delle aree definite al punto 3
(individuate al successivo titolo III della Parte III e specificate nella
tavola P07), risorse fondamentali a supporto del sistema florovivaistico: tali
risorse possono essere integrate dalle
previsioni dei singoli Piani Strutturali.
5.
Sono oggetto prioritario
d’intervento i progetti mirati alla realizzazione d’impianti per il ricircolo
delle acque, per ridurre i consumi irrigui con l’introduzione di tecnologie di
erogazione a domanda, in funzione delle esigenze idrologiche. A tale scopo
sulla base della carta climatologica QC06 la Provincia di Pistoia ed i Consorzi
di Bonifica predisporranno progetti di bacino per il monitoraggio climatologico
e per la definizione dei parametri irrigui di riferimento per le aziende.
6.
I Comuni attraverso i propri
enti strumentali attueranno i progetti per la riutilizzazione delle acque degli
impianti di trattamento dei reflui civili e industriali per scopi irrigui.
7.
Gli strumenti della
pianificazione territoriale comunali individueranno le soluzioni per
l’adeguamento della viabilità minore a servizio delle imprese ed in raccordo
con la viabilità d’interesse provinciale definita dal P.T.C., anche attraverso
un apposito progetto d’area integrato che razionalizzi l’intero sistema della
logistica e della mobilità dei prodotti vivaistici.
8.
La Provincia di Pistoia in
attuazione della normativa vigente in materia attuerà un programma per la
razionalizzazione dei servizi tecnici, scientifici e didattici a supporto del
sistema.
9.
Le risorse del Piano di
Sviluppo Rurale sono finalizzate al sostegno dei progetti aziendali e
territoriali che s’inseriscono nelle azioni sopra specificate ed in particolare
che non prevedano l'impermeabilizzazione del suolo.
10.
La Provincia di Pistoia e gli
altri soggetti interessati promuoveranno tutte le iniziative necessarie per
l’attuazione degli interventi di ristrutturazione delle infrastrutture e dei
servizi per il florovivaismo individuati nella tavola P12 e specificati nel
programma denominato Linee progettuali per la ristrutturazione dei servizi al
florovivaismo toscano, predisposto dalla Provincia di Pistoia nel novembre
2000. Tale programma si articola nel consolidamento del polo scientifico e
tecnologico per il florovivaismo a Pistoia nell’area individuata nell’ex campo
di volo destinato alla creazione e sviluppo dell’Arboreto di Pistoia con
funzioni plurime, scientifiche, didattiche e ricreative e come struttura del
collegamento paesistico dell’Ombrone
così come previsto nella tavola P11; area che ospiterà oltre alle strutture
sperimentali già presenti, anche la sede dell’Università con attivazione del
corso di laurea in Tecnica Vivaistica ed in Architettura del Paesaggio,
nonché nella razionalizzazione del polo
commerciale della floricoltura di Pescia.