Articolo 12
- Sistema
Territoriale Locale della Valdinievole: obiettivi e invarianti strutturali
1.
Nel sistema territoriale locale della Valdinievole il P.T.C. individua per ciascuna
tipologia di risorsa i seguenti obiettivi specifici ed invarianti strutturali
che integrano e sviluppano le indicazioni dell’art.48
del P.I.T.
a) La città e gli insediamenti urbani;
Obiettivi :
·
la promozione dei caratteri specifici degli
insediamenti storici della Valdinievole, costituiti dalle emergenze dei
castelli collinari e dei borghi di antica formazione della fascia pedecollinare
e della pianura;
·
il mantenimento, l’arricchimento e la valorizzazione
dei “vuoti urbani” riconoscibili nel tessuto insediativo continuo e diffuso
della pianura, contenendo drasticamente la tendenza a saldare le strutture
urbane ed a saturare il verde residuo.
·
il riconoscimento, la riqualificazione e la
valorizzazione dei diversificati tessuti insediativi riconoscibili nel
territorio di pianura della campagna urbanizzata attraverso l’individuazione
dei limiti urbani al cui interno attivare azioni di riqualificazione e
ridisegno degli ambiti urbani;
·
il contenimento dei processi di dispersione
insediativa nelle aree agricole da perseguire anche mediante l’individuazione
delle preesistenze da riordinare e controllare con interventi finalizzati alla
realizzazione delle infrastrutture primarie e alla riqualificazione dei
tessuti;
·
il rafforzamento dell’identità turistica dell’intero
territorio della Valdinievole da perseguire anche mediante l'integrazione dei
punti di eccellenza (Montecatini e
Collodi) con i centri ed i luoghi di interesse turistico diffusi sul
territorio attraverso l’individuazione di percorsi e circuiti di valenza
storico-ambientale che uniscano collina, pianura e padule;
·
la riorganizzazione e la riqualificazione delle aree
produttive esistenti mediante il
potenziamento delle infrastrutture a rete e dei servizi alle imprese;
·
l’individuazione di aree ove rilocalizzare le attività
produttive del comparto artigiano-industriale della Valdinievole;
·
garantire un equilibrato sviluppo della rete
commerciale con particolare attenzione alla salvaguardia dei servizi nei centri
collinari e montani.
Invarianti
·
il centro storico di Pescia, le piazze e la struttura
insediativa a borgo di Monsummano, Lamporecchio, Borgo a Buggiano, la struttura
originaria dei Bagni di Montecatini ed i tessuti insediativi ottocenteschi e
della prima metà del Novecento, il centro di Montecatini con la valorizzazione
dei principali insediamenti urbani di antica o consolidata formazione;
·
l’organizzazione dei castelli della Valdinievole con
la valorizzazione delle specifiche identità culturali e degli aspetti
paesaggistici e ambientali propri dei centri e dei nuclei collinari;
·
le risorse termali con la tutela delle specificità
storiche, architettoniche e la valorizzazione degli aspetti ambientali di
interesse turistico.
b) Il territorio rurale:
Obiettivi :
·
la sistemazione dei corsi d’acqua principali,
privilegiando il recupero degli spazi necessari alle dinamiche fluviali e la
messa in sicurezza dalle situazioni di rischio;
·
la riqualificazione delle aree di pertinenza fluviale,
recuperando le relazioni territoriali tra il padule e la collina attraverso
interventi di sistemazione anche a parco dei principali corsi d’acqua (i due
Pescia, il Borra, il Nievole);
·
l’arresto della dispersione insediativa nelle aree
agricole mediante l’individuazione delle preesistenze da riordinare e
controllare con interventi finalizzati alla realizzazione delle infrastrutture
primarie e alla riqualificazione dei tessuti edilizi;
·
il mantenimento e lo sviluppo delle attività
produttive agricole proprie delle differenti realtà dell’area promuovendo
azioni finalizzate a dotare delle necessarie infrastrutture l’area
specialistica orto-floro-vivaistica dei Comuni di Pescia, Uzzano e Chiesina
Uzzanese, nonché mirate ad assicurare relazioni più equilibrate con il contesto
ambientale ed il sistema insediativi;
·
lo sviluppo delle attività agricole tradizionali,
anche part-time, della fascia collinare e pedecollinare da perseguire con una
specifica disciplina di valorizzazione e con progetti di integrazione con
attività connesse come l'agriturismo.
Invarianti
·
l’ordinato assetto idrogeologico dell’area da
perseguire attraverso interventi strutturali estesi e diffusi alle vallate del
Pescia, del Nievole e dei corsi d'acqua minori nel quadro di una politica
generale tesa al recupero permanente dell’area collinare;
·
la funzione di corridoi ambientali e collegamenti
paesistici fra l’area collinare ed il Padule assolta dal Nievole, dalle Pescia,
dal Borra e dagli altri corsi d’acqua minori della Valdinievole;
·
le aree umide e le aree palustri tuttora riconoscibili
nonché il sistema idrografico connesso di cui deve essere previsto e tutelato
il recupero, la riqualificazione e la valorizzazione;
·
l'agricoltura tradizionale della collina come
componente strutturale del paesaggio la cui permanenza è condizione essenziale
per la conservazione degli equilibri idraulici e geomorfologici.
c) La rete delle infrastrutture per la mobilità:
Obiettivi :
·
la riorganizzazione del sistema di accessibilità
all’ambito attraverso:
-
il potenziamento dell’offerta di trasporto su ferro
tramite interventi di qualificazione dei servizi ferroviari ed in primo luogo
il raddoppio sulla linea Lucca-Viareggio-Firenze funzionale anche agli
spostamenti quotidiani per lavoro e studio;
-
la riorganizzazione dell’attraversamento ferroviario di
Montecatini attraverso la verifica dell'interramento della linea ferroviaria
con la conseguente riorganizzazione delle stazioni di Montecatini e dei
rapporti con il sistema viario urbano;
-
il miglioramento dell’accesso all’autostrada A11
mediante la previsione di un nuovo casello ad ovest di Montecatini;
-
la ristrutturazione e la variazione dei tracciati
della S.R. 435 e S.R. 436, quali assi fondamentali del sistema viario di
connessione con territori contermini e di attraversamento della Valdinievole;
-
l’adeguamento strutturale e funzionale della rete
viaria di interesse sovracomunale con particolare riguardo all’accessibilità al
sistema urbano da Pescia a Monsummano ed a collegamenti attraverso il
Montalbano e l’area collinare e montana;
-
la promozione del trasporto pubblico e la sua
integrazione con il sistema complessivo della mobilità.
Invarianti
· la funzione di essenziale collegamento pubblico dei principali insediamenti urbani assolta dalla linea ferroviaria;
· il rapporto fra la viabilità di impianto storico e gli insediamenti urbani e rurali con particolare riferimento all'area della bonifica.