Articolo 23 - Viabilità storica
Il P.T.C. individua nella tavola
P02 la viabilità carrozzabile di interesse storico, rilevata nelle linee
essenziali dalla cartografia I.G.M. di primo impianto, in quanto elemento che
ha strutturato il territorio ed ha contribuito a determinare la formazione e lo
sviluppo del sistema insediativo storico. Il P.T.C. individua inoltre quegli
elementi di valore storico-testimoniale strettamente connessi alla viabilità
antica quali ponti, opere di interesse stradale, torri, dogane, segnavia,
fontane e simili.
L’individuazione nel P.T.C. della
viabilità di interesse storico è finalizzata a :
·
conservare le caratteristiche della viabilità
carrozzabile di impianto storico soprattutto nella sua relazione fisica e
funzionale con gli insediamenti urbani.
·
tutelare la valenza paesaggistica della viabilità
minore, anche di tipo rurale, nei contesti di particolare pregio ambientale.
·
preservare le opere d’arte stradale e gli elementi di
valore storico testimoniale comunque connessi alla rete viaria storica.
Prescrizioni:
·
I P.S. in relazione agli obiettivi di cui al comma 2,
e gli altri strumenti urbanistici generali comunali, integrano con maggior
dettaglio la viabilità carrabile storica, indicata dal P.T.C. e individuano la
viabilità minore di antico impianto a servizio degli insediamenti rurali,
nonché le opere stradali di valore storico testimoniale;
·
I P.S. devono contenere tutti gli elementi necessari
per definire in sede di regolamento urbanistico e degli altri strumenti
urbanistici generali dei comuni una puntuale disciplina di valorizzazione dei
tracciati storici e delle opere e manufatti pertinenziali.