Art. 30
Assetti agrari
1. Le 5 classi
di cui agli articoli 25, 26, 27, 28 e 29, distinte
in base  a considerazioni  sullo sviluppo  del settore agricolo e
sulla   collocazione    rispetto  
al   sistema   insediativo  
e
infrastrutturale,
devono  essere rapportato al sistema
geografico
ambientale  regionale.  
Le  classi   dovranno 
pertanto   essere
incrociate
con  i sottosistemi di paesaggio della
Toscana e/o con
le unità  di paesaggio 
specificate dai  Piani  territoriali 
di
Coordinamento
provinciali.
2.
Successivamente si distingueranno le zone risultanti in base:
a) al  rilievo, distinguendo tra le zone di pianura,
di collina e
   di montagna che determinano, per alcuni
ordinamenti colturali,
   condizioni produttive  e necessità 
normative  oggettivamente
   differenziate. Tale  distinzione non  si 
basa  esclusivamente
   sull’altimetria,  ma  
prende  in   considerazione  anche  
la
   ’intensità del rilievò - intesa come il
dislivello esistente
   in 
un’unità  di  superficie 
predefinita  -  più 
idonea  a
   stabilire 
operativamente   il  grado  
di   "ripidità"   del
   territorio rispetto  alla 
pendenza  dei  versanti. 
Per  tale
   individuazione può  essere fatto 
riferimento  ai  dati 
già
   disponibili nell’Inventario forestale della
Toscana (IFT);
b) alle    tipologie   
prevalenti  delle  aziende 
agricole  che
   determinano la  struttura produttiva  di 
riferimento  per  la
   pianificazione.   L’individuazione    cartografica   di  
tali
   tipologie 
si   basa   sul  
parametro   "superficie   agraria
   utilizzata" e,  nei casi significativi accertati, può basarsi
   anche su altri parametri quali:
   - La 
superficie agraria  utilizzata,
parametro  che  si 
basa
     principalmente sulla  superficie agraria  utilizzata (SAU) e
     distingue 4  classi 
di  grandezza:  aziende 
molto  piccole
     (inferiori a 1 ha); aziende piccole (1-5
ha); aziende medie;
   - le dimensioni aziendali;
   - la destinazione della produzione;
   - la conduzione dell’azienda;
   - la provenienza del reddito;
   - l’età degli operatori.