Art. 58
Generalità
1. Il  sistema territoriale  di programma della Toscana interna e
meridionale
così  come identificata  all’art.5, è connotato dal
territorio dei
seguenti comuni:
Barberino Val
d’Elsa, Castelfiorentino, Certaldo, Gambassi Terme,
Greve in  Chianti, 
Montaione,  San  Casciano 
in  Val  di 
Pesa,
Tavarnelle
Val  di Pesa,  Capannoli, Casale  Marittimo, 
Casciana
Terme,  Castellina 
Marittima,  Castelnuovo  di  Val  di 
Cecina,
Chianni,  Crespina,  
Fauglia,  Guardistallo,   Lajatico,   Lari,
Lorenzana,
Montecatini  Val di  Cecina, Montescudaio,  Monteverdi
Marittimo,   Orciano  
Pisano,   Palaia,   Peccioli,  
Pomarance,
Riparbella,  Santa  
Luce,  Terricciola,  Volterra, 
Abbadia  San
Salvatore,
Asciano,  Buonconvento, Casole  d’Elsa, Castellina  in
Chianti,
Castelnuovo  Berardenga,  Castiglione 
d’Orcia,  Cetona,
Chianciano
Terme,  Chiusdino, Chiusi, Colle di Val
d’Elsa, Gaiole
in Chianti,  Montalcino, Montepulciano,  Monteriggioni, Monteroni
d’Arbia,
Monticiano,  Murlo, Piancastagnaio,  Pienza, Poggibonsi,
Radda in  Chianti, Radicofani,  Radicondoli, Rapolano  Terme, San
Casciano
dei  Bagni, San  Gimignano, 
San  Giovanni  d’Asso, 
San
Quirico
d’Orcia,  Sarteano, Siena,  Sinalunga, Sovicille, Torrita
di Siena,  Trequanda, Arcidosso,  Campagnatico, Castel del Piano,
Castell’Azzara,   Cinigiano,   
Civitella   Paganico,   Grosseto,
Gavorrano,  Manciano,  
Massa  Marittima,  Montieri, 
Pitigliano,
Roccalbegna,  Roccastrada,  
Santa  Fiora,   Scansano, 
Seggiano,
Sorano, Monterotondo
Marittimo, Semproniano.
Alcuni di questi
rappresentano elementi di cerniera con gli altri
sistemi di
programma secondo quanto indicato ai successivi commi.
2. Il  sistema territoriale  di programma 
di cui  alla  presente
sezione è  costituito da 
ambiti geografici  ricchi  di 
risorse
naturali e  con 
una  bassa  densità 
di  popolazione  residente
collocata  in  
insediamenti  diffusi   di 
piccole   dimensioni,
interessati da
un sistema di piccola e media impresa.
3. Il  sistema si 
integra, ed  in alcune parti
coincide, con gli
altri sistemi
territoriali di programma. In particolare:
a) con  il sistema territoriale di programma
"Toscana della costa
   e 
dell’arcipelago"  
attraverso  le   direttrici  
costituite
   dall’ambito metropolitano Pisa - Livorno -
Lucca, dalla Val Di
   Cecina, dalla  Val di 
Cornia  e  dalle 
Colline  metallifere,
   dall’ambito territoriale grossetano;
b) con  il 
sistema  territoriale  di 
programma  della  "Toscana
   dell’Arno" attraverso  le direttrici dell’area aretina e della
   Val di Chiana, dell’area empolese - Val
d’Elsa, di Pontedera -
   Val d’Era.
4. Gli  strumenti per il governo del territorio
assumono in forma
coordinata
le  prescrizioni di  cui alla presente sezione e della
sezione III.
5. Il  PIT individua nell’agricoltura e nelle
attività connesse,
nel turismo  e nella 
residenza stabile i fattori da privilegiare
in funzione  dello sviluppo  endogeno sostenibile  e della tutela
attiva delle
risorse del territorio.