1.
Gli strumenti della
pianificazione territoriale includono una valutazione sullo Stato della Risorsa
Suolo, che individui lo stato di qualità della risorsa, le pressioni antropiche
esercitate, nonché le politiche/interventi di controllo, tutela e risanamento
in atto.
2.
Gli strumenti della
pianificazione comunale sono tenuti ad attuare le azioni necessarie al fine di
tutelare la riproducibilità della risorsa suolo, quindi dirette a tutelare
l'insieme delle funzioni da esso svolte: produzione di biomassa, capacità di
fissare il carbonio, ruolo di filtro e tampone. Altresì, le nuove previsioni
che determinano una modifica del rapporto di superficie esistente a favore
delle superfici urbanizzate, devono garantire le funzioni svolte dai suoli
naturali, attraverso specifici e contestuali interventi di compensazione, così
come individuati all’art. 70 della presente
Disciplina di piano.
3.
Gli atti di governo del
territorio dettagliano, per i diversi sistemi territoriali che articolano il
territorio comunale, il rapporto tra superfici urbanizzate e superfici
naturali, valutando gli esiti delle proprie previsioni sul consumo complessivo
di suolo.