Articolo 40 - L’alta
collina Pistoiese e
della Valdinievole ed
il crinale del
Montalbano a prevalenza di
bosco
1. Sono le aree
prevalentemente o completamente boscate dell’alta collina e dei crinali collinari,
distinti per strutture territoriali in :
·
aree dell’Alta Collina Pistoiese che raggiungono i
circa 1.000 mt. del crinale appenninico, la vallata dell’Ombrone e le valli del
Reno e delle Limentra;
·
aree dell’Alta Collina della Valdinievole che interessano
le aree collinari della vallata del Nievole fino alla Svizzera Pesciatina;
·
aree prevalentemente boscate del crinale del
Montalbano.
2. I P.S. e gli altri
strumenti urbanistici generali comunali, nonché i piani di settore,
disciplinano per quanto di rispettiva competenza, anche in riferimento agli
artt. 48 e 51 del
P.I.T., le trasformazioni e le attività ammissibili nell’area dell’alta collina
e dei crinali del Montalbano, sulla base dei seguenti disposizioni:
Prescrizioni:
·
conservare,
mantenere e consolidare la copertura boschiva sulla base di quanto
indicato all’art. 50;
·
incentivare i ripristini, le riconnessioni e
riorganizzazioni delle aree aperte, invase nel processo di naturale espansione
del bosco, ed aventi una essenziale funzione di tutela e conservazione degli
assetti agrari;
·
impedire l’alterazione dei caratteri morfologici,
degli assetti idrogeologici, dei valori paesaggistici dei luoghi ed in
particolare del sistema dei crinali;
·
salvaguardare le aree di particolare importanza per la
fauna selvatica;
·
individuare, con finalità di tutela conservativa, il
sistema dei percorsi storici ed inserirli in un circuito di percorsi
turistico-escursionistico;
·
disciplinare la manutenzione, l’adeguamento e la
realizzazione di impianti per l’approvvigionamento idrico, energetico, per
telecomunicazioni nel rispetto delle caratteristiche virtuali e paesaggistiche
dei luoghi;
·
definire gli interventi di nuova edificazione rurale
ai sensi della L.R. 64/95 una volta
accertata l’impossibilità di interventi alternativi di recupero edilizio e
comunque per finalità non abitative;
·
definire le tipologie, i caratteri costruttivi ed i
materiali da impiegare per gli interventi di recupero e di eventuale nuova
costruzione nel rispetto della tradizionale edilizia rurale.
Indirizzi:
·
tenere conto della contiguità con il sistema dei
parchi e delle aree protette delle Province di Lucca, di Prato e di Firenze.
·
favorire le attività, complementari alla funzione
agricola, quali con particolare riferimento all’agriturismo.