Articolo 53 - Caratteri generali
1.
La tavola P03 individua l’evoluzione del sistema
insediativo urbano attraverso l’analisi della sua struttura storica, della sua articolazione funzionale e dei prevedibili
sviluppi sulla base delle previsioni dei P.R.G. al 1998. Nella tavola sono
individuati:
·
i centri antichi;
·
le aree urbane storicizzate;
·
gli insediamenti prevalentemente residenziali o misti;
·
gli insediamenti produttivi;
·
gli insediamenti per attrezzature e servizi;
·
le aree a verde ed i parchi;
·
le aree destinate a nuova urbanizzazione ed
inedificate al 1998.
2.
I P.S. e gli altri strumenti urbanistici comunali
provvedono, sulla base del proprio quadro conoscitivo, a verificare,
specificare ed aggiornare i perimetri delle diverse articolazioni del sistema
insediativo indicate al comma 1.
1.
L’articolazione del sistema insediativo è soggetta
alle disposizioni indicate per gli obiettivi e per le invarianti previste al
Titolo II Capo I “Sistemi territoriali locali” artt. 10,
11 e 12 lettera a)
Città e insediamenti urbani.
2.
Per il sistema insediativo urbano, il P.T.C. persegue
i seguenti obiettivi di governo:
Obiettivi:
·
assicurare la persistenza e la riproducibilità di
tutte le componenti del sistema insediativo provinciale come risulta dalla sua
lunga evoluzione storica, perseguendo elevati livelli di qualità insediativa
per tutti i cittadini e mantenendo la qualità architettonica e paesaggistica
degli insediamenti;
·
mantenere e, ove possibile, rafforzare i poli del
sistema urbano provinciale, equilibrando funzioni residenziali, commerciali e
di servizio;
·
promuovere la tutela dei complessi edilizi e dei beni
di interesse storico-architettonico, posti all’interno delle strutture
insediative;
·
qualificare e incrementare il sistema delle
attrezzature pubbliche e di interesse pubblico e delle aree a verde ed a parco
urbano;
·
consolidare il
sistema produttivo locale attraverso l’azione prioritaria di riqualificazione e
potenziamento dei comparti produttivi esistenti.
3.
Al fine di perseguire gli obiettivi di cui sopra i
P.S. e gli altri strumenti urbanistici generali dei Comuni, dovranno attenersi
alle seguenti disposizioni di carattere generale:
Prescrizioni:
·
assicurare la persistenza delle relazioni storicamente
consolidate tra insediamenti e contesto agricolo circostante;
·
subordinare la crescita degli abitati alla reale
possibilità di assicurare ai nuovi insediati una dotazione sufficiente di
servizi essenziali;
·
contrastare l’affermazione della città diffusa e degli
agglomerati lineari lungo le strade;
·
commisurare le aree di espansione alla attività
edilizia ed alle dinamiche demografiche più recenti, privilegiando la
soddisfazione della domanda abitativa attraverso il recupero dei centri
storici, la riqualificazione ed il consolidamento dell’esistente, la
ristrutturazione urbanistica ed il riempimento dei vuoti sul tessuto urbano;
Indirizzi:
·
privilegiare il completamento e la ricucitura delle
espansioni esistenti rispetto all’apertura di nuovi fronti di costruito;
·
mantenere i rapporti storicamente consolidati tra i
beni storico-architettonici e le loro pertinenze, tramite la conservazione di
tutti gli elementi dell’organizzazione degli spazi aperti, da ripristinare
nelle parti alterate o perdute se documentate dall’iconografia storica.