Articolo 58 - Gli insediamenti per attrezzature
e servizi ed aree a verde pubblico ed a
parco
1.
Il P.T.C. individua nella tavola P03 le aree per
attrezzature e servizi e le aree a verde pubblico ed a parco esistenti o
previste dai P.R.G. vigenti al 1998. Le attrezzature e i servizi indicati nella
tavola P03 risultano dall’aggregazione delle zone F indicate nel Mosaico dei
P.R.G. di cui alla tavola QC10 (Pianura Pistoiese e Valdinievole) e per analogia
nei P.R.G. dei Comuni della Montagna P.se. Esse pertanto comprendono sia le
attrezzature scolastiche e di interesse collettivo e generale, come definite
dal D.M. 1444/68, sia strutture e servizi che pur assolvendo talvolta una
funzione di interesse pubblico, hanno gestione privata e finalità produttive:
come le strutture commerciali, turistico-ricettive, direzionali o sportive. Nel
caso di Strutture Commerciali i Comuni devono fare come minimo riferimento alle
prescrizioni e direttive di settore. L’articolazione degli insediamenti per
attrezzature e servizi ed aree a verde pubblico ed a parco è soggetta alle
disposizioni indicate per gli obiettivi e per le invarianti previste al Titolo
II Capo I “Sistemi territoriali locali” artt. 10, 11 e 12 lettera a) Città
e insediamenti urbani.
2.
I P.S. e gli strumenti urbanistici generali comunali,
verificano, specificano ed aggiornano le perimetrazioni indicate nella tavola
P03, operando una distinzione delle attrezzature, dei servizi e delle aree a
verde ed a parco, in relazione alle loro caratteristiche, funzioni e
dimensioni.
3.
In rapporto a specifici obiettivi ed a condizioni
locali, i Comuni possono individuare nelle attrezzature e nei servizi e nelle
aree a verde pubblico ed a parco, specifici sistemi funzionali organizzati in
reti di capisaldi, così come indicato agli artt. 7 e
22 del P.I.T., per quanto concerne i servizi e le funzioni di interesse
regionale.
4.
Il P.T.C. individua nel turismo e quindi nelle risorse
costituite da strutture e servizi turistici uno dei sistemi funzionali
provinciali, disciplinato all’art. 15 delle
presenti norme.
5.
I P.S. e gli altri strumenti urbanistici comunali
elaborano una specifica disciplina per le attrezzature ed i servizi, e per le
aree a verde ed a parco, che tiene conto della loro articolazione e
differenziazione e dei seguenti indirizzi e prescrizioni:
Prescrizioni:
·
attribuzione di quote significative di attrezzature e
servizi ai nuovi insediamenti, agli interventi di ristrutturazione urbana per
riequilibrare le carenze attuali e per riqualificare i contesti esistenti;
·
riorganizzazione delle aree a verde in sistemi
continui, con appezzamenti di adeguata estensione, strettamente connessi ai
percorsi pedonali e ciclabili e, ove presenti, agli attraversamenti urbani dei
corsi d’acqua.
Indirizzi:
·
equilibrata distribuzione sui territori comunali delle
attrezzature di interesse collettivo e generale tale da servire in modo diffuso
tutta la popolazione, compresi gli insediamenti sparsi e marginali;
·
nelle aree urbane, concentrazione di tali attrezzature
in luoghi capaci di riorganizzare e riqualificare i tessuti insediativi e di
realizzare, ricostituire o rafforzare polarità urbane;
·
riordino delle aree di pertinenza delle attrezzature e
dei servizi e loro qualificazione come spazi urbani e/o di uso collettivo;
·
sostegno, mediante specifiche normative, di tutti i
servizi pubblici o di derivanza sociale nelle aree marginali, favorendo, ove
necessario, l'accorpamento in unici esercizi di attività molteplici.