1.
La tavola QC09 contiene
l’individuazione delle risorse agro-ambientali presenti sul territorio, che
sono costituite dal complesso delle attività agro-forestali funzionali alla tutela
ed alla valorizzazione del territorio. Esse sono articolate nel modo seguente:
a)
aree con sistemazioni
idrauliche - agrarie collinari;
b)
aree a prevalenza di boschi di
conifere;
c)
aree a prevalenza di boschi
d’alto fusto di latifoglie;
d)
aree a prevalenza di boschi
misti;
e)
aree a prevalenza di
castagneti;
f)
aree a prevalenza di boschi
cedui;
g)
aree della bonifica storica del
Padule;
h)
aree aperte;
i)
zone umide;
j)
corsi d’acqua e relativa fauna
ittica;
k)
fauna selvatica.
2.
Le risorse agro-ambientali sono
soggette alle disposizioni del sistema funzionale del turismo e della mobilità
ecoturistica come all’art. 49.
3.
Il patrimonio edilizio rurale,
nei suoi elementi di maggiore pregio, è individuato nella tav. P05.
4.
Gli strumenti della
pianificazione territoriale provvedono ove necessario, ad integrare,
specificare ed aggiornare l’individuazione delle risorse agro-ambientali sulla
base di più dettagliate indagini e rilevazioni del territorio e provvedono
altresì a disciplinare l’uso delle stesse risorse sulla base delle indicazioni
del P.I.T. e del P.T.C. con le seguenti prescrizioni:
a)
per le aree boscate, valgono le
disposizioni, gli indirizzi ed i criteri di cui al successivo art. 83;
b)
per la tutela della fauna selvatica
valgono le disposizioni del Piano faunistico-venatorio approvato con D.C.P. del
12 Settembre 2006 n. 308;
c)
per la risorsa del suolo e la
risorsa idrica, valgono le disposizioni di cui al successivo Capo II del Titolo
II della Parte II;
d)
per il patrimonio edilizio
esistente, valgono le disposizioni di cui al Capo I del Titolo II della Parte
III ed ai successivi artt. 53-54-55-56 della presente disciplina.